Skip to main content

Di sguardi, espressioni e umanità marocchine

I panorami mozzafiato dell’aprile marocchino sono la scenografia davanti a cui si muovono le quotidianità di uomini, donne, bambini. Vite comuni, per nulla straordinarie, che intrecciano i propri percorsi nei suk straripanti di mercanzia o nelle periferie urbane, nelle campagne assolate che sfumano dal verde rigoglioso al brullo ocra, sulle coste avvolte dalla foschia e nei commoventi palmeti che punteggiano alture pietrose e distese di dune.

Hanno incrociato anche il cammino e la macchina fotografica di chi scrive, durante un lungo viaggio che l’ha portato da Tangeri a Laayoune attraverso mille scenari urbani e rurali.

Figli delle frenesia cittadina o dei ritmi arcaici del mondo contadino, i soggetti fotografati sono i ritratti di un paese che non perde l’attaccamento alle proprie radici anche dove la modernizzazione si impone decisa.

aprile, Laayoune, Marocco, quotidianità, suk, Tangeri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.