Skip to main content

Spazio Linkiostro – Più spazio per tutti!

Prendi uno spazio comunale inutilizzato, un assessore con grande iniziativa, un piccolo gruppo di ragazzi volenterosi, e la ricetta è servita. Questi sono gli ingredienti che hanno portato alla nascita dello spazio Linkiostro, nella provincia bergamasca

L’idea è venuta a Lidia Roggeri, assessore alle politiche giovanili del comune di Ranica, che ha voluto creare uno spazio per i giovani all’interno del quale promuovere iniziative che svariano dall’ambito politico-culturale a quello artistico-letterario.

Sara Ravasio, una ragazza che collabora attivamente fin dall’inizio alla promozione e alla crescita dello spazio Linkiostro, ci racconta: «Non siamo in molti ad occuparci delle attività del centro, ma lavoriamo bene, siamo uniti e motivati; non appena Lidia ci ha contattati per questo progetto, ne sono stata subito entusiasta!».

 Immagine 1

La volontà era quella di creare uno spazio di aggregazione giovanile, completamente assente a Ranica prima dell’avvento de Linkiostro. Ovviamente qualche difficoltà, almeno all’inizio, c’è stata, soprattutto a livello burocratico per la gestione dello spazio dove tenere incontri ed iniziative. Ma, come già detto, a questi ragazzi forza di volontà e organizzazione non mancano e la situazione sta volgendo al meglio.

Per Lidia è importante coinvolgere la popolazione locale: «La disponibilità di questo spazio deve essere un’opportunità per tutti, non solo per il collettivo de Linkiostro o singole associazioni. Sarà proprio questo a differenziare questa iniziativa da qualsiasi altra».

Le attività proposte dal collettivo abbracciano diversi ambiti e problematiche: si passa infatti da iniziative di stampo politico e culturale, ad altre di carattere artistico-letterario, fino alla promozione di serate a tema musicale e di svago. Ad oggi i ragazzi de Linkiostro hanno proposto al pubblico incontri con associazioni di volontariato, cineforum, un laboratorio di ciclo-officina e alcuni aperitivi di autofinanziamento.

1378780_812778595431291_666834871905904801_n

La serata che però ha riscosso maggior successo è stata quella dedicata al tema palestinese: «C’è stata grande partecipazione, la serata è piaciuta molto! Abbiamo proiettato il docufilm Striplife – Gaza in a day, a cui è seguita la lettura di alcuni passi del libro di Vittorio Arrigoni e il racconto di esperienze dirette di testimoni che sono stati in Palestina», ci ha raccontato Sara.

Attualmente le attività del centro sono in una fase di stallo, dovuta all’allestimento dei nuovi arredi dello spazio dove si svolgono riunioni e incontri, una saletta del centro culturale R. Gritti, adiacente alla biblioteca di Ranica. Allestimento del quale si stanno occupando personalmente i ragazzi de Linkiostro, con particolare attenzione alle dinamiche ambientali.

 Immagine 2

Diversi sono i programmi per il futuro: oltre a un’interessante serata già in programma per Aprile sul tema Rom; il collettivo, infatti, vuole farsi conoscere di più al pubblico di concittadini tramite serate a tema musicale, laboratori manuali di diverso tipo e tornei di giochi in scatola. Forte è anche la voglia di crescere come numero, per avere una spinta maggiore alla ricerca di nuovi argomenti e tematiche da proporre in futuro.

Perciò, se avete idee interessanti in mente, fatevi avanti..

A Linkiostro sono sempre in cerca di nuovi cervelli pensanti!

autofinanziamento, Bergamo, ciclofficina, cineforum, collettivo giovanile, Lidia Roggeri, Linkiostro, Politiche giovanili, ranica, volontariato


Giorgio Di Leo

Classe 1992, nato e cresciuto (ahimè!) nella provincia di Milano. Fin da piccino stravedo per i racconti della buona notte di papà, ora passo ore ed ore a leggere ed ascoltare quelli di Federico Buffa. Studente ad un passo dalla laurea in Scienze Politiche, vivo nella speranza di poter essere io, un giorno, a scrivere e raccontare storie per voi altri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.