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Un’intervista a Madman col volume abbassato

Oggi Pequod ha avuto il piacere di fare una chiacchierata con Madman, classe 1988, rapper pugliese trapiantato a Roma prima e a Milano poi. Molti di voi lo conosceranno già, e soprattutto avranno in testa le sue strofe pungenti e i suoi ritornelli accattivanti. Può darsi anche che sia venuto proprio nella vostra città, dato che assieme al socio Gemitaiz i due stanno facendo sold out in tutta Italia con le date del loro Kepler tour. In occasione dell’uscita del suo nuovo singolo – Vai bro – abbiamo fatto a Madman qualche domanda, che però con la musica non ha nulla a che vedere.

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Ciao Madman, sappiamo che sei impegnatissimo con il tour, ed in generale con la musica. Noi però sappiamo anche che ti interessi di altre cose, di letteratura e di cinema ad esempio. Con tutti i tuoi impegni, trovi ancora il tempo per leggere? Se sì, che libri leggi? Chi sono i tuoi preferiti?

Sì, il tempo di leggere lo trovo sempre. Prevalentemente in aereo/treno. Leggo poco ma in maniera mirata. Prima leggevo quasi solo “classici” mentre ora preferisco qualcosa di più contemporaneo. Mi sono innamorato di Palahniuk. Al momento il mio libro preferito è Rabbia.

Parliamo invece di film: ti consideri un cultore di un qualche genere / regista? Ultimo film che hai visto?

Mah, amo in generale gli horror nella loro accezione più splatter / b-movie e tutto ciò che proviene dal quel gusto. A tal proposito adoro Tarantino e Rodriguez. Guardo con piacere anche i thriller psicologici ben fatti. L’ultimo film veramente fico che mi sento di consigliare è The Rover di David Michôd.

 

Serie tv: le ami, le odi, ci perdi le ore? Dacci un consiglio…

Prima sì, era una droga. Da un paio d’anni ho mollato il colpo perché dimentico sempre di riprenderle dopo la “pausa” tra una stagione e l’altra, oppure ne comincio diverse… Per poi abbandonarle. Diciamo che le prime 2 stagioni di Dexter ai tempi furono abbastanza shockanti. Al momento consiglierei poco di originale… Ho amato molto Boardwalk Empire, probabilmente l’ultima che ho visto per intero!

Ti capita di andare alle mostre? Hai un artista che ti piace, o anche solo un’opera che ti è capitato di vedere e che ti ha fatto dire “ca**o che bomba?” (Van Gogh ad Amsterdam non vale)

 No, sono completamente ignorante e incapace di apprezzarle. Manco Van Gogh ad Amsterdam.

Lasciaci con una massima che non sia una citazione musicale.

“You ain’t got the answers Sway”.

Ringraziamo Madman per aver condiviso con noi il suo lato intellettuale e per averci dato dei buoni consigli su come passare il nostro tempo lontano dal computer. Ora però un consiglio ve lo vogliamo dare anche noi di Pequod: se non conoscevate Madman prima di quest’intervista, andate ad ascoltarvi qualcosa sul suo canale youtube e sulla sua pagina facebook.

featured, Madman, musica, rap, Vai bro


Margherita Ravelli

Nata nel 1989 ad ovest della cortina di ferro, dalla mia cameretta della provincia di Bergamo ho sempre guardato con curiosità verso est, terra dei gloriosi popoli slavi. Dopo aver vagabondato fra Russia, Ucraina e Polonia ho conseguito la laurea magistrale in lingua e letteratura russa, con una tesi sul multilinguismo e sulla multiculturalità nella repubblica russa del Tatarstan. Sono responsabile della sezione Internazionale di Pequod, oltre che redattrice occasionale per attualità, cultura e viaggi.

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