Skip to main content

Scatti di luce dall’Accademia Carrara di Belle Arti

L’atto creativo di Thomas Edison, che 127 anni fa scopriva la lampadina, fu all’origine di una rivoluzione epocale. La sua invenzione ha modificato l’uso del tempo, l’esplorazione di spazi e ispirato alle generazioni successive altre creazioni, altre invenzioni, fino all’odierna ricerca di fonti di luce alternative.
Non solo un’applicazione pratica, ma spesso una fonte d’ispirazione estetica: la luce artificiale si è presto inserita tra i soggetti privilegiati dell’arte, divenendo elemento determinante d’innumerevoli opere.

Pequod ha chiesto a tre giovani artisti, frequentanti l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo di regalarci una loro interpretazione della tematica “LUCE”; interagendo, giocando e creando con essa. Loro ci hanno portato le combinazioni più estreme, tra dissolvenze e sovraesposizioni.

Gaia Boni, Emilia Regina e Lorenzo Urbani presentano i propri lavori fotografici.

Esposta, è come mi sentivo al momento dello scatto, esposta al pericolo di un dolore probabilmente, alla possibilità di non essere in grado di incassarlo, di scomparire dietro ad esso. La fotografia mi aiuta a guardare in faccia i miei dubbi e a combatterli, a farne uno scudo o un’arma con cui difendermi. 

Gaia Boni

Ph. Gaia Boni
Ph. Gaia Boni
Ph. Gaia Boni
Ph. Gaia Boni

Mi affascina la Luce perché è grazie a lei che c’è visibile il mondo, tramite di essa  percepiamo la vastità delle gamme cromatiche, ma è anche in lei che ci si può dissolvere diventando sostanze gassose o addirittura scomparire se diventa prepotente e intensa.

Emilia Regina

Ph. Emilia Regina
Ph. Emilia Regina
Ph. Emilia Regina
Ph. Emilia Regina
Ph. Emilia Regina
Ph. Emilia Regina

Il progetto è sviluppato con la tecnica del lightpainting: in una stanza priva di luce il soggetto, che rimane immobile per una manciata di secondi, viene illuminato in distinti punti con una torcia guarnita di un filtro del colore desiderato. Ad ogni colore viene assegnata una posa, caratteristica di una sensazione che scaturisce nella mente dell’autore. Le fotografie proposte sono tre: giallo, verde e rosso. Queste esprimono rispettivamente: estroversione, calma e sensualità.

Lorenzo Urbani

Ph. Lorenzo Urbani
Ph. Lorenzo Urbani
Ph. Lorenzo Urbani
Ph. Lorenzo Urbani
Ph. Lorenzo Urbani
Ph. Lorenzo Urbani

 

In copertina, immagine tratta da una fotografia di Gaia Boni

Accademia Carrara di Belle Arti, featured, fotografia, luce, luce1


Sara Alberti

Nata sulle colline bergamasche nel 1989, percuoto dall’età di otto anni, quando ho iniziato a studiare batteria e percussioni da orchestra nel Corpo Musicale Pietro Pelliccioli di Ranica (W la banda!). Dopo essermi barcamenata tra le varie arti, la Musica ha avuto la meglio e mi è valsa una laurea in Musicologia. Profondamente affascinata dal vecchio e dall’antico, continuo a danzare e suonare nella Compagnia per la ricerca e le tradizioni popolari “Gli Zanni” e per il mio grande amore balcanico Caravan Orkestar. Su questa nave di pirati sono la responsabile della sezione Nuove Premesse, della cambusa e della rubrica musicale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.