Skip to main content

Prenota e scappa: l’arte della partenza intelligente

Mare o montagna? Città d’arte? Quando l’estate si avvicina il pensiero fisso è senza dubbio trovare una meta per le vacanze. Se le destinazioni per un viaggio estivo sono infinite (..ma chi non ama il mare?), i modi per raggiungerla, ma non in senso letterale, sono al giorno d’oggi essenzialmente due: o un’agenzia viaggi o il grande internet. Ma diciamoci la verità, le agenzie viaggi sono perlopiù per coppiette in viaggio di nozze, tant’è che la maggior parte delle persone, soprattutto giovani, si affida al web per prenotare viaggi o vacanze, specialmente dalla diffusione delle compagnie aeree low cost. Esistono una vastità di siti dedicati, ma bisogna innanzitutto fare una premessa. Si deve distinguere tra una OTA (Online Travel Agency) come eDreams o Expedia e un metasearcher come Skyscanner o Kayak: con la prima l’utente acquista direttamente dall’OTA, la quale paga alla compagnia aerea o all’hotel o a entrambi, trattenendosi una commissione, mentre un metasearcher propone semplicemente una combinazione di voli, reindirizzando in seguito alle pagine web delle compagnie, che verseranno una commissione al metasearcher.

Screenshot sito eDreams_3

Osservando nello specifico cosa può essere più economico per i viaggiatori: «Prenotare su un OTA risulta più conveniente, con un risparmio per il consumatore di circa il 30% su voli e pacchetti» ci dice Angelo Ghigliano, country director eDreams Italia «In particolare per 3 fattori: il mix di prodotto, cioè il poter combinare voli di andata e di ritorno con differenti compagnie aeree di linea e low cost, la libertà di viaggiare e pianificare i propri voli in base alle proprie esigenze e i prezzi vantaggiosi, grazie ad accordi commerciali con alcune compagnie aeree».
Se sperate in un qualche trucchetto sicuro per fregare il sistema e prenotare voli e vacanze a meno di 1€ cascate male: qualche tempo fa uno studio sulla Ryanair rivelava che il momento migliore era prenotare con 8 settimane d’anticipo, ma una volta diffusa la notizia, la compagnia irlandese ridusse a 6 le settimane, cambiando le modalità e lasciando a bocca asciutta i furboni. Ma qualche accorgimento per cogliere il momento giusto si può ancora seguire: «Nei periodi normali prenotare 2 o 3 mesi prima può permettere all’utente di acquistare il biglietto al costo più basso, ma ogni sito ha le sue strategie tariffarie» continua Ghigliano «Prenotare durante i weekend e la notte aumenta la possibilità di trovare delle tariffe più economiche. La maggior parte delle ricerche e acquisti di voli e vacanze si effettuano durante la settimana, nell’orario di lavoro (quindi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17). Queste ricerche fanno lievitare i prezzi, mentre nel fine settimana aumenta la possibilità di trovare tariffe accessibili. La maggior parte delle persone preferisce volare durante i weekend, per questo i voli infrasettimanali spesso costano meno. Se si parte il mercoledì o il martedì, ad esempio, si risparmia sempre».
Detto tutto ciò, se non sapete ancora dove andare in vacanza, eccovi dunque le mete favorite per l’estate 2015: in testa il sud Italia, con Catania, seguita da due capitali europee, Londra e Parigi; al quarto posto Palermo e poi Barcellona, volando dopo dall’altra parte dell’oceano fino a New York. In settima posizione Cagliari, poi Milano (..EXPO?), Roma e soltanto alla fine, per i nostalgici, Ibiza (non siamo più negli anni ’80..).

Buona estate!

2015, catania, edreams, estate, EXPO, featured, ibiza, low cost, Milano, vacanza, viaggio


Flavia Irene Gatti

Quando ero piccola sulla mia scrivania avevo un mappamondo e lo facevo ruotare e ruotare, immaginando luoghi e città da visitare. Dalla mia casa fra i laghi bergamaschi, provo a viaggiare, quando e quanto posso, e soprattutto a scrivere, di viaggi, di posti e di persone. Dopo il liceo classico e una collaborazione presso un giornale della provincia di Bergamo, mi sono stabilita a Milano, dove mi sono iscritta a Lettere all’Università Statale, laureandomi alla triennale nel 2012 e proseguendo gli studi di specialistica in Filologia Moderna, quasi ultimati. A Pequod sono caporedattrice e responsabile della sezione Viaggi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.