Pillole di handmade: piccole idee, grande talento
Originalità e qualità sono i due pilastri che permettono alla cultura del “fatto a mano”di registrare negli ultimi anni un interesse sempre maggiore sia da chi l’artigianato lo produce sia da chi lo acquista e ne apprezza l’unicità. Inutile sottolineare quanto la crescita sia stata favorita dalle nuove tecnologie che aiutano ed invogliano chi possiede le doti di fantasia, energia e passione a diffondere e rendere a portata di click la propria Arte.
Etsy.com in questo contesto raccoglie l’interesse di migliaia di venditori che utilizzano questa piattaforma per aprire il proprio negozio e far conoscere il proprio talento.
Siamo partiti da qua per selezionare quattro negozi davvero originali ed avvicinare i visitatori alla bellezza di oggetti creati con mani e cuore e chissà carpire i segreti di un’efficace autopromozione.
Una pochette che ama viaggiare: Pattern Thetravellobag. Michela ha sviluppato il suo brand l’anno scorso, volendo creare qualcosa che racchiudesse le sue passioni: i viaggi, la grafica e il conoscere nuove persone e culture. Tutte le bag che realizza sono disegnate personalmente da lei al computer, ogni grafica è unica ed ogni bag rappresenta un viaggio che ha fatto o vorrebbe fare.
«Ho capito che ero sulla giusta strada dopo la partecipazione al primo Market a Milano, dove ho venduto quasi tutte le bag che avevo, ed ho iniziato ad essere richiesta per varie collaborazioni, ricevendo molte mail da ragazze da tutta Italia che mi chiedevano informazioni. Ad oggi lavoro più di 8 ore al giorno per far crescere questo progetto, che mi sta dando tante piccole, grandi soddisfazioni».
Essendo grafica, autopromuoversi sui social per lei è davvero la cosa più semplice ed immediata. Le chiedo quindi di raccontarmi qualcosa sulle attenzioni che bisogna avere nella vendita online: «metà del mio lavoro é appunto la postproduzione delle immagini dei miei prodotti e la creazione dei contenuti da postare su Instagram, Facebook, Etsy. Nella vendita dell’handmade si ricerca una coccola in più, non solo un prodotto. Molte ragazze dopo aver ricevuto il pacchettino che confeziono con cura, mi scrivono solo per dirmi grazie per come era confezionato e per il bigliettino scritto a mano. […] i clienti che acquistano prodotti handmade sono molto esigenti, attenti ai particolari, sensibili e interessati a conoscere la storia di come nasce ciò che acquistano. Sta nascendo qualcosa di nuovo e fresco tutto intorno al mondo dell’handmade in Italia. Tra Bergamo e Milano ci sono dei Market molto validi a cui partecipare per farsi conoscere».
Rimaniamo nella Bergamo online di Etsy per scoprire Momonde . Erica è una persona che per sua stessa ammissione non riesce a stare con le mani in mano. Per lei avvicinarsi al mondo dell’handmade è stato un processo spontaneo dettato dall’esigenza di continua sperimentazione. «Su piattaforme come Etsy a livello internazionale e come little market a livello nazionale con alcune mie creazioni ho avuto molto successo e complimenti da persone che non mi conoscevano. Ogni persona nuova che conosco o luogo che visito può diventare sempre uno spunto per buttarmi in qualche nuova tecnica o per dare forma ad un nuovo bijoux!». Erica mi fa notare come alle volte bastano passione ed un’idea originale. I social network aiutano ma non bisogna mai dimenticare che occorre tempo, grinta ed intraprendenza.
«Il commercio delle nuove tecnologie è il commercio dell’immagine: ci si aspetta originalità, possibilità di personalizzazione e cura estrema per le esigenze del cliente. Curare la pagina instagram è un ottimo modo per incuriosire possibili clienti da indirizzare poi al proprio shop online con un link diretto in bio. Il blog può essere utile in misura differente, molto dipende dalla tipologia di prodotti che si propone; può essere un’occasione per far conoscere e far affezionare le persone all’artigiano, cosa molto difficile al giorno d’oggi».
Spostandoci a Milano, è impossibile non notare la bellissima realtà di Natura Picta. L’avventura su Etsy per Diego & Lucia principia nel 2011 ma il concept del loro brand affonda le radici nella loro adolescenza.
«La nostra storia è cominciata con l’dea di proporre al pubblico la nostra forma d’arte legata al concetto dell’upcycling ovvero il recupero di vecchie pagine di dizionario e libri, trasformati in opere d’arte ecosostenibili. Siamo artisti in grado di utilizzare materiali destinati allo scarto e non più in uso, trasformandoli in oggetti di decorazione e arredo per le case, per questo motivo ci definiamo eco-friendly crafters».
Diego & Lucia hanno suggellato i valori di Natura Picta intorno la sigla C.H.I.P.: costanza, handmade, idee, passione. Chiedo loro come hanno fatto a costruire un così saldo interesse intorno la loro Arte:
«Ci sono due filosofie di pensiero su come suscitare interesse. La prima è farsi tanta pubblicità, la seconda è realizzare prodotti unici che sappiano parlare da soli. Noi apparteniamo alla seconda categoria. Abbiamo suscitato interesse e curiosita’ da parte di siti, blog, riviste nazionali e internazionali adottando questa scelta. Le persone, in un prodotto handmade, cercano l’unicità, la bellezza e la funzionalità del prodotto. Nel nostro negozio offriamo anche un’altra caratteristica importante, la personalizzazione. Abbiamo deciso di seguire un approccio diversificato per ogni social network. Su Facebook e Twitter miriamo alla presentazione dei prodotti creati nell’arco della settimana, le ultime novita’ e tendenze, promozioni ecc. Su Instagram invece ci è piaciuta subito l’idea di presentare al pubblico il “dietro le quinte” di Natura Picta : la nostra filosofia di vita, le nostre abilita’ artistiche ecc…»
Concludiamo con Milano, consigliandovi una visita ad Abstractales. Maki viene dal Giappone ed è un’illustratrice, una vera e propria artista del pennello. Maki racconta quanto nella vendita online sia importante l’esposizione del prodotto e quanto sia importate dedicarvici la massima cura possibile. Nel suo negozio si possono trovare le riproduzioni dei suoi dipinti, carta da lettere, biglietti, cartoline, accessori … tutte decorate con il sapiente utilizzo della tecnica dell’acquarello.
«La gente valorizza i lavori artigianali molto più di qualche tempo fa, ma in una maniera diversa da prima. Penso che in Italia il mercato dell’handmade sia ancora poco seguito forse perché è diffuso ancora da pochi anni rispetto agli altri paesi come il Giappone, dove risiedono una grande quantità di pubblico e creatori. L’aspetto positivo del negozio online è l’avere un pubblico diffuso un po’ tutto il mondo. La maggior parte delle mie vendite proviene da USA, Nord Europa e Australia. Etsy, inoltre, è un’ottima piattaforma di presentazione poiché è visitato frequentemente anche dai buyer e designer professionali alla ricerca di nuovi talenti provenienti da diversi paesi».
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sara
Interessante.